Scopri quali sono 5 elementi principali cui prestare attenzione quando passi le giornate in spiaggia e come agire per contrastare i loro effetti.
1. Raggi UV
Come risaputo, l’effetto “rebound”, che tende a verificarsi dopo le vacanze, può portare alla comparsa di molti segni soprattutto sulla pelle a tendenza acneica. Questo è dovuto a un ispessimento dell’epidermide come risposta a una sovraesposizione ai raggi UV, per questo è fondamentale, soprattutto per chi è soggetto a brufoli e imperfezioni cutanee, ricordare di applicare sempre la protezione solare. Le formule in gel sono in genere, tra quelle più adatte per la pelle più grassa.
2. Acqua salata
Nonostante l’acqua salata sia molto utile per eliminare i batteri, chi ha la pelle con brufoli e imperfezioni dovrebbe prestare attenzione e non passare troppo tempo in mare. L’acqua salata, infatti, può ridurre la capacità della pelle di proteggersi contro il sole e può disidratare lo strato epidermico[1]. Per esempio, il sale presente nel Mar Mediterraneo, uno dei mari più salati, riduce il livello di idratazione della pelle anche del 23% in confronto all’acqua di sorgenti naturali o laghi[2]. Scegli un solare con formulazione resistente all’acqua, come il Trattamento Protettore Correttivo effetto mat SPF30 di Vichy, per offrire alla tua pelle una protezione ottimale, e risciacqua la pelle con acqua fresca per evitare la formazione di un film sulla pelle dovuto all’accumulo di sebo, che può portare alla comparsa di imperfezioni.
[1] Schempp, C. M., Blümke, C., Schulte-Mönting, J., Schöpf, E., & Simon, J. C. (1998). Effect of various salt solutions on ultraviolet B-induced erythema and pigmentation. Der Hautarzt; Zeitschrift fur Dermatologie, Venerologie, und verwandte Gebiete, 49(6), 482-486.
[2] Ibid.
3. Cloro
Iniziamo con una buona notizia: esporre occasionalmente la pelle al cloro può effettivamente aiutare ad asciugarla, regolando la produzione di sebo e contrastando la comparsa dei brufoli. Grandioso, no? Non così tanto. Come accade con la luce del sole, sulla pelle può verificarsi un “effetto rebound” se sovraesposta a agenti disidratanti, come il cloro. Mentre le sue proprietà astringenti possono infatti aiutare a migliorare la condizione di brufoli e imperfezioni nel breve periodo, una prolungata esposizione a questo elemento può scatenare una sovrapproduzione di sebo da parte della pelle, come reazione a quella che viene percepita come secchezza eccessiva[3]. Per contrastare un aumento di brufoli e imperfezioni, prova a limitare i bagni in piscina.
[3]https://www.bustle.com/articles/93917-is-chlorine-good-for-your-skin-or-will-it-just-make-summer-acne-more-insufferable
4. Sabbia
Sapevi che così come riflette tra il 20 e il 40% dei raggi UV, la sabbia può rimuovere anche parte della tua protezione solare[4]? Inoltre, può rimanere incollata alla pelle e causare discomfort alla pelli . Fortunatamente, la tecnologia “anti-sabbia” dei solari Vichy ti permette di rimuovere la sabbia della pelle con un semplice gesto, lasciando così la protezione solare intatta, mentre la pelle rimane morbida.
[4] Beyer, D. M., Faurschou, A., Philipsen, P. A., Hædersdal, M., & Wulf, H. C. (2010). Sun protection factor persistence on human skin during a day without physical activity or ultraviolet exposure. Photodermatology, photoimmunology & photomedicine, 26(1), 22-27.
5. Caldo
Passare troppe ore al caldo non solo non fa bene alla pelle grassa. Infatti, un aumento della sudorazione causa un aumento della produzione di sebo[5] che può portare a un peggioramento di brufoli e imperfezioni. È importante dunque detergere il viso con un gel schiumogeno o un detergente a base d’acqua, prima di applicare un tonico. Quest’ultimo agisce come astringente, rimuovendo l’eccesso di unto dalla superficie della pelle.
[5] Cunliffe, W. J., Burton, J. L., & SHUSTER, S. (1970). The effect of local temperature variations on the sebum excretion rate. British Journal of Dermatology, 83(6), 650-654.