Sulla scena beauty asiatica, l’olio di camelia è letteralmente venerato per le sue proprietà. Scopriamo insieme le caratteristiche di questo ingrediente portentoso e i suoi benefici sulla pelle.
L’olio di camelia, conosciuto anche con il nome di olio di tsubaki o di camelia giapponese, è un olio vegetale ottenuto dai semi della pianta omonima, varietà della pianta del tè, che cresce in tutto il Sud-est asiatico. Ha dunque la stessa origine del tè e proprio con quest’ultimo condivide lo stesso complesso antiossidante. In più, l’olio di camelia è ricco di numerose vitamine (A, B, D ed E) e minerali, motivo per il quale è così apprezzato nel mondo skincare.
Questo ingrediente è conosciuto per le sue proprietà lenitive e anti-invecchiamento, oltre che per la sua azione idratante su pelle, unghie e capelli. Proprio per questo aiuta a preservare la funzione della barriera cutanea per un colorito sano e radioso.
Quali sono le caratteristiche dell’olio di camelia?
Da non confondere con l’olio ottenuto dai semi del tè (olio alimentare comunemente utilizzato in cucina), l’olio di camelia è un olio molto secco e leggero. “Ha una texture molto vellutata e non troppo ricca” spiega la dermatologa Nina Roos, e possiede un elevato numero di grassi insaturi (i grassi “buoni”) e altri importanti nutrienti e minerali. Sono questi i componenti che lo rendono:
- Protettivo –, “agendo come una colla sulla pelle, la protegge dagli aggressori esterni”, aggiunge la dott.ssa Roos.
- Antiossidante – combatte l’azione dei radicali liberi.
- Antibatterico – combatte i microorganismi nocivi o ne limita la proliferazione (1).
L’olio di camelia nella routine anti-invecchiamento
Se applicato a livello locale, l’olio di camelia favorisce la riduzione delle rughe (2), grazie alla sua capacità di stimolare la sintesi del collagene. “Questa azione è possibile grazie alla presenza della vitamina A, un potente antiossidante con importanti proprietà anti-invecchiamento che corregge l’aspetto delle rughe. Può essere inoltre utilizzato per il trattamento delle smagliature e della pelle secca, mantenendola morbida”, spiega la dott.ssa Roos. Esso può essere dunque utilizzato come agente antirughe nei trattamenti anti-age. “Inoltre, le vitamina A ed E, presenti nella sua composizione gli consentono di penetrare efficacemente nell’epidermide” aggiunge l’esperta. Gli acidi grassi Omega-6 sono inoltre ideali per aumentare il livello di idratazione della pelle, il che contribuisce a ridurre la comparsa di rughe sottili e linee da disidratazione, soprattutto nella zona del contorno occhi.
Quali sono le proprietà dell’olio di camelia?
È stato dimostrato che l’olio di camelia è in grado di ridurre la perdita d’acqua transepidermica, (2). A seguito di questo fenomeno di perdita d’acqua transepidermica, infatti, spesso possono manifestarsi segni legati a una condizione di pelle a tendenza atopica (3). Grazie alla capacità dell’olio di camelia di proteggere la pelle, questa è in grado di trattenere più a lungo l’idratazione ed è meglio protetta contro fattori nocivi esterni. Inoltre, “le molecole dell’olio di camelia sono abbastanza piccole per essere immediatamente assorbite dalla pelle quando viene applicato localmente. Grazie a questa caratteristica è in grado di ammorbidire e idratare la pelle, senza effetto unto” afferma la dott.ssa Roos.
L’olio di camelia contro gli effetti di inquinamento e radicali liberi
Oltre a tutti questi preziosi benefici, l’olio di camelia svolge un’azione protettiva antiossidante, contribuendo a contrastare gli effetti nocivi dei radicali liberi presenti nell’ambiente, come fumo, inquinamento e raggi UV. “L’olio di camelia aiuta a combattere gli effetti dell’inquinamento grazie a due ingredienti chiave: gli acidi grassi e la vitamina A”, spiega la dott.ssa Roos. Gli acidi grassi, infatti, preservano la funzione barriera della pelle proteggendo l’epidermide, mentre la vitamina A funge da scudo contro l’azione dannosa dei radicali liberi (4).
Come utilizzare l’olio di camelia
Puoi integrare l’olio di camelia nella tua routine di bellezza come gesto per liberare la pelle da make-up e impurità. Le formulazioni detergenti, infatti, rimuovono residui di unto, e altri residui dalla superficie della pelle più efficacemente di quanto non possa fare l’acqua (5). Per questo motivo i detergenti che contengono olio di camelia possono essere utilizzati per rimuovere efficacemente fondotinta ed eyeliner dal viso. . “È consigliabile una doppia pulizia, soprattutto se si utilizza un make-up pesante, raccomanda la dottoressa Roos. Ciò significa che dopo aver utilizzato l’olio di camelia, è bene utilizzare un detergente a base d’acqua e completare la routine di pulizia del viso con una spruzzata di acqua termale, per rendere la pelle liscia e morbida al tatto.
(1) Xiao, X. et al, 'Anti-inflammatory and antioxidative effects of Camellia oleifera Abel components.' in Future Medicinal Chemistry 9.17 (2017) pp. 2069-2079
(2) Jung, E. et al, 'Effect of Camellia japonica oil on human type I procollagen production and skin barrier function.' in Journal of Ethnopharmacology 112.1 (2007) pp. 127-131
(3) Kelleher, M. et al,'Skin barrier dysfunction measured by transepidermal water loss at 2 days and 2 months predates and predicts atopic dermatitis at 1 year' in The Journal of Allergy and Clinical Immunology 135.4 (2015) pp.930-935
(4) Onodera, K. et al, 'Camellianoside, a novel antioxidant glycoside from the leaves of Camellia japonica.' in Bioscience, Biotechnology, and Biochemistry 70.8 (2006) pp. 1995-6
(5) Walter, R.M. et al, 'Hard water softening effect of a baby cleanser' in Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology 9 (2016) pp. 339-345