Fondotinta minerale sì o no?
Indecisa se utilizzare un fondotinta minerale, in polvere o compatto per la tua make-up routine? Scopri con noi tutte le sue caratteristiche e se è adatto a te!
Che cosa è il fondotinta minerale
Il fondotinta minerale è realizzato grazie alla frantumazione di minerali presenti in natura: Zinco, Magnesio, Ferro, Silice. A questi pigmenti, nella formulazione, possono essere uniti altri ingredienti, come vitamine o attivi idratanti, che permettono la sua applicazione anche sulla pelle secca. Il fondotinta minerale si trova generalmente in polvere libera o compatta ed è apprezzato per la sua capacità di essere coprente ma allo stesso tempo di essere delicato sulla pelle e di lasciarla respirare.
Nella formulazione in polvere compatta, esso offre una copertura maggiore rispetto a quello in polvere libera: entrambi donano però alla pelle un finish leggero, opaco e naturale.
A chi è adatto il fondotinta minerale?
Il fondotinta minerale, che sia in polvere libera o compatto, è adatto soprattutto alla pelle grassa e tendente a imperfezioni. La sua capacità di assorbire il sebo in eccesso permette infatti di neutralizzare l’effetto lucido tipico della pelle grassa e a tendenza acneica. Nella versione compatta, è ideale per dare uniformità alla carnagione, correggendo imperfezioni, arrossamenti e macchie di pigmentazione, grazie alla sua maggiore copertura.
Come applicare il fondotinta minerale
Quali sono gli accessori per applicare al meglio il fondotinta minerale? In generale, beauty blogger e make-up artist consigliano un pennello tipo kabuki per la polvere libera e spugnetta per la polvere compatta.
Tuttavia, con qualche piccolo segreto puoi modulare l’applicazione adattandola alle esigenze specifiche della tua pelle o a seconda dell’effetto che vuoi dare al tuo make-up: ad esempio, inumidendo leggermente il pennello o la spugnetta puoi rendere il fondotinta più cremoso e lavorarlo per ottenere l’effetto coprente che desideri.