Gli effetti della menopausa sulla pelle: dalla perdita di tono alla tendenza acneica
Scopri gli effetti della menopausa sulla tua pelle
In che modo la menopausa modifica la tua pelle? Proprio come avviene per il corpo, i cambiamenti causati dalla menopausa – quando le ovaie smettono di produrre estrogeni e progesterone – si riflettono anche sulla tua pelle.
Premenopausa, menopausa vera e propria, post-menopausa: le donne riportano cambiamenti della struttura della pelle del viso e del suo tono, in generale. In breve tempo, lo strato superiore della pelle si assottiglia e diventa visibilmente più segnato. La pelle può diventare più secca, sensibile e a volte fare prurito; talvolta, possono comparire anche i segni della pelle a tendenza acneica. Scopriamo insieme perché l’invecchiamento cutaneo sembra accelerare durante la menopausa e come affrontare al meglio questo processo.
L’impatto della menopausa sulla pelle
Attraverso l’osservazione e l’analisi dei cambiamenti della pelle in migliaia di donne, gli esperti Vichy hanno compreso che la perdita di estrogeni non è che una delle cause del cambiamento della pelle in menopausa. Durante questa fase, infatti, anche il livello di altri ormoni si riduce, incluso quello del deidroepiandrosterone. Conosciuto anche con il nome di DHEA., la scienza ha da tempo confermato il legame esistente tra la riduzione di questo pre-ormone, prodotto in modo naturale dall’organismo, e l’invecchiamento cutaneo. Andando oltre, Vichy ha sottolineato il ruolo fondamentale del deidroepiandrosterone nel mantenere l’aspetto giovane della pelle. Quando le donne entrano in menopausa, il 90% del DHEA presente nel corpo scompare. Le ricerche hanno mostrato che, se applicato a livello topico, il DHEA è in grado di agire su collagene, spessore epidermico, idratazione e produzione di sebo, contrastando così i cambiamenti più evidenti che avvengono nella la pelle delle donne in menopausa come perdita di elasticità e secchezza (1).
Pelle secca e prurito in menopausa
Dietro la pelle secca che le donne mostrano in menopausa si cela il calo di DHEA ed estrogeni. La pelle, che non è più in grado di mantenere la sua naturale idratazione attraverso il sebo, diventa così progressivamente più secca, a causa della riduzione simultanea nella produzione di lipidi e sebo, e può prudere. La pelle in post-menopausa presenta fino al 57% in meno dei lipidi essenziali al suo nutrimento rispetto alla pelle in premenopausa. È consigliabile adottare una routine di bellezza in grado di contrastare questa specifica situazione: «Per prima cosa, è fondamentale ripristinare la funzione barriera della pelle, che permette di mantenerla adeguatamente idratata» afferma la dottoressa Shannon Humphrey. Questo è il momento di scegliere creme più ricche, che nutrono più intensamente per ripristinare e proteggere la funzione barriera della pelle.
Come prendersi cura della pelle in menopausa?
Integrando nella propria routine skincare attivi che aiutino a contrastare gli effetti della menopausa e l’accelerazione del tipico processo di invecchiamento cutaneo. Scegli attivi dall’azione nutriente, che combattono l’assottigliamento dell’epidermide e l’aspetto “pelle di carta” che assume durante la menopausa. In particolare, il Proxylane™, ingrediente attivo all’avanguardia, favorisce la sintesi delle molecole e stimola l’epidermide a recuperare il suo tono riducendo le rughe. Ingredienti come l’Hedione, invece, agiscono sulla produzione dei lipidi per contrastare la riduzione di sebo. Infine, come in ogni fase della vita, anche durante la menopausa la pelle trae beneficio dagli ingredienti che sono il punto di riferimento per l’idratazione: l’acido ialuronico e la glicerina, utili a tenere sotto controllo la secchezza cutanea e il prurito.
La pelle e l’acne in menopausa
Nonostante secchezza e perdita di tono sono le due principali preoccupazioni legate alla pelle in menopausa, la perimenopausa può innescare in alcune donne la comparsa dei segni di pelle a tendenza acneica che avevano salutato durante la loro giovinezza. Quali sono le cause della pelle a tendenza acneica in menopausa? Quindi, quando il livello degli ormoni femminili cala drasticamente, la sovrapproduzione di androgeni può causare un accumulo di sebo a livello dell’epidermide, scatenando la comparsa dei segni di pelle a tendenza acneica. Generalmente di intensità moderata e transitoria, la pelle a tendenza acneica in menopausa può essere trattata con prodotti specifici. Combina un detergente quotidiano in gel con una maschera e un trattamento esfoliante da utilizzare una o due volte a settimana, per liberare la pelle dal sebo in eccesso. Anche un idratante giorno con protezione solare, poiché il sole può peggiorare i segni della pelle a tendenza acneica, e una crema notte formulata per la pelle in menopausa può aiutarti a combattere questa condizione. Se i segni della pelle a tendenza acneica in menopausa non scompaiono rivolgiti al tuo dermatologo.
Affronta la menopausa in modo “olistico”
La dottoressa Humphrey suggerisce, inoltre, di assumere una visione olistica per affrontare la menopausa e la post-menopausa. «È importante prendersi cura del proprio benessere in generale: l’aspetto fisico e una bella pelle sono solo una piccola parte del benessere. Una dieta equilibrata, esercizio fisico, minore stress e un miglioramento della qualità della vita sono parte del pacchetto completo per navigare tranquillamente attraverso le diverse fasi della menopausa».
1. Study DHEAge: Baulieu and al. 2000. Study co-authored by L’Oréal Recherche.