Scopri come combattere la pancetta e sfoggiare una forma fisica invidiabile
Mantenere una buona forma fisica è soprattutto questione di esercizio fisico. Non prendere peso è una vera sfida! Rotolini e pancetta che possono comparire in menopausa non sono certo di aiuto, considerando tutti i cambiamenti che si devono già affrontare. Ma un’alimentazione equilibrata può fare la differenza!
Il momento della menopausa nella vita di una donna porta con sé il rischio di mettere su qualche chilo – o molti – a causa dei cambiamenti ormonali che avvengono nell’organismo (1). La distribuzione del grasso corporeo, inoltre, si modifica con modalità specifiche. Al posto del grasso ginoide, caratteristico dell’età riproduttiva, che si deposita principalmente su cosce e fianchi, inizia a comparire il grasso androide. Questo eccessivo accumulo di tessuto adiposo si concentra nel tessuto sottocutaneo dell’addome, formando quella che comunemente chiamiamo “pancetta” (2).
Cosa fare per evitare la "pancetta"
- Evitare di seguire le cosiddette “diete miracolose” come digiuno, dieta della frutta o dieta ad alto contenuto proteico.
- Un’alimentazione equilibrata, infatti, dovrebbe prevedere anche un corretto apporto di fibre: almeno 400 grammi (circa 5 porzioni) di frutta e verdura da consumare quotidianamente.
- Limitare il consumo di zuccheri liberi a meno del 10% del tuo apporto totale di energia.
- Evitare cibi processati e fritti (come patatine e chips) contenenti grassi prodotti industrialmente.
Personalizza la tua dieta e vai in palestra!
Quali sono i rimedi per buttare giù la pancetta in menopausa?
Esercizio fisico e una dieta bilanciata sono ciò che ti serve (3). Il consiglio generale a livello di alimentazione è seguire una dieta povera di calorie. Una riduzione di calorie di circa 500 kcal/giorno dovrebbe condurre a una perdita di peso di circa 500 grammi a settimana (4). È fondamentale ricordare che la perdita di peso non dovrebbe essere superiore ai 4 kg al mese. I dietologi mettono a punto le diete ipocaloriche stimando il fabbisogno di energia (calcolando il metabolismo basale – MB – mediante l’equazione di Harris-Benedict e definendo il livello di attività fisica)(1).
Esistono molte diete cosiddette “miracolose”, come ad esempio quelle che prevedono digiuno, la dieta della frutta o diete ad alto livello proteico. Queste diete generalmente generano una rapida perdita di peso ma questi metodi sono molto pericolosi. Possono causare carenze di vitamine e minerali, drastica perdita delle proteine e persino alterare l’equilibrio di acqua ed elettroliti. Non solo si perde peso, ma si perde anche massa muscolare. E, inoltre, spesso determinano un effetto yo-yo(5).
Le regole per una dieta bilanciata in menopausa
Leggi sempre le etichette degli alimenti
Per mantenere un’alimentazione bilanciata è possibile anche ridurre l’apporto totale di grassi a meno del 30% delle calorie totali. Puoi farlo modificando in modo in cui cucini, eliminando le parti grassi della carne, utilizzando grassi e oli vegetali e non animali, e utilizzando metodi di cottura come cottura al vapore o al forno al posto della frittura. Inoltre, limita il consumo di cibi ricchi di grassi saturi come formaggio, gelato, carne grassa, panna e burro. Ultimo ma non meno importante: evita cibi pronti, cotti al forno o fritti (come chips e patatine fritte) che contengono grassi di origine industriale. È inoltre importante limitare l’utilizzo di sale a 5 grammi al giorno (l’equivalente di un cucchiaio da tè): questo accorgimento include anche il sale contenuto in prodotti come pane, burro e snack salati). Soprattutto, non dimenticare di praticare dell’attività fisica (6). In conclusione: la dieta da seguire in menopausa dovrebbe essere studiata in modo personalizzato da un dietologo. Tuttavia, seguendo alcune regole basi puoi fare molto per restare in forma e prenderti cura del tuo benessere.
SOURCES:
[1]. Brończyk-Puzoń A, Piecha D, Nowak J, Koszowska A, Kulik-Kupka K, Dittfeld A, Zubelewicz-Szkodzińska B.
Guidelines for dietary management of menopausal women with simple obesity. Prz Menopauzalny. 2015 Mar; 14(1):
48–52.
[2]. Pertyński T, Stachowiak G. Menopause — facts and controversies. Polish Journal of Endocrinology; vol 57; no
5/2006 ISSN 0423–104X.
[3]. Jull J, Stacey D, Beach S, Dumas A, Strychar I, Ufholz L, Prince S, Abdulnour J, Prud’homme D. Lifestyle
Interventions Targeting Body Weight Changes during the Menopause Transition: A Systematic Review. J Obes. 2014;
2014: 824310.
[4]. Mastorakos G, Valsamakis G, Paltoglou G, Creatsas G. Management of obesity in menopause: Diet, excercise,
pharmacotherapyand bariatric surgery. Maturitas. 2010 Mar;65(3):219-24.
[5] Ciborowska H, Rudnicka A. (2007). Żywienie w otyłości (adipositas). Dietetyka. Żywienie zdrowego i chorego
człowieka. Warszawa. PZWL
[6]. World Health Organisation Global Infobase. http://www.who.int/en/news-room/fact-sheets/detail/healthy-diet