Scopri le cause che provocano prurito, arrossamenti e sensibilità della cute e come prenderti cura del cuoio capelluto irritato.
Cuoio capelluto irritato: cause e rimedi
Proprio come il resto della nostra pelle, anche il cuoio capelluto è esposto all’aggressione di agenti esterni che possono irritarlo e causare prurito, arrossamenti, sensazione di bruciore e forfora.
> Prodotti sbagliati
È importante osservare prima di tutto se è cambiato qualcosa nella nostra quotidiana routine di cura dei capelli: formule non adatte al tuo tipo di capelli (per esempio, se utilizzi uno shampoo per capelli grassi su cute e capelli secchi) possono seccare il cuoio capelluto e renderlo sensibile.
Prova a fare così: La prossima volta che acquisti shampoo, balsamo e tutti gli altri prodotti per prenderti cura dei tuoi capelli, assicurati che siano formulati per rispondere alle specifiche esigenze della tua chioma e che contengano gli ingredienti giusti per prenderti cura dei tuoi capelli e del tuo cuoio capelluto. Non sei sicura che i prodotti che hai scelto siano quelli giusti? Chiedi consiglio al tuo dermatologo o ad un esperto.
> Styling aggressivo
Nessun prodotto è cambiato nella tua beauty routine per i capelli? Prova ad analizzare la fase di asciugatura e styling: utilizzare phon e accessori per lo styling come piastre e arricciacapelli a temperature troppo elevate, avvicinandoli al cuoio capelluto senza mantenere una corretta distanza, potrebbero danneggiarlo. Privato del suo naturale equilibrio, il cuoio capelluto tende a presentare segni caratteristici come discomfort, prurito, arrossamenti e forfora.
Prova a fare così: se puoi, riduci la temperatura dell’aria del tuo asciugacapelli e tienilo a una distanza di circa 20 cm dal cuoio capelluto. E tutte le volte che puoi, lascia asciugare i capelli all’aria. Riduci la temperatura anche della piastra e dell’arricciacapelli, oppure riduci la frequenza con la quale li usi.
> Inquinamento
Soprattutto se vivi in città, è importante prestare attenzione anche all’ambiente con cui il tuo cuoio capelluto entra in contatto tutti i giorni: inquinamento, raggi UV e particelle di sporcizia possono renderlo più sensibile giorno dopo giorno, intaccando la barriera protettiva che ne preserva il benessere.
Prova a fare così: depura i tuoi capelli e il tuo cuoio capelluto con trattamenti detox, appositamente formulati per liberare la chioma e la cute da particelle inquinanti e sebo in eccesso, che possono causare prurito, come quelli della linea Detox di Dercos Nutrients di Vichy.
> Acqua troppo dura
Non sono solo i prodotti che scegliamo, gli strumenti con cui acconciamo i nostri capelli o i fattori nocivi presenti nell’ambiente che ci circonda possono intervenire sul benessere del cuoio capelluto. Spesso è proprio l’acqua che utilizziamo per lavare i capelli a rendere più sensibile la cute. Questo fenomeno avviene quando l’acqua che scorre nel nostro rubinetto è troppo dura, cioè è troppo carica di elementi come cloro e calcare, che possono disidratare sia la pelle sensibile del viso e del corpo, sia quella del cuoio capelluto. Oltre a rendere i capelli crespi, pesanti e opachi.
Prova a fare così: installa un filtro purificatore nel soffione della tua doccia. In più, utilizza trattamenti detox e nutri i tuoi capelli e il tuo cuoio capelluto con prodotti specifici, che li rendano più forti e più resistenti contro l’azione aggressiva dell’acqua dura.