Ma che cos’è di preciso e quali le funzioni di questa proteina così importante per il nostro tessuto connettivo e la nostra pelle?
Che cos’è il collagene
Il collagene è una proteina formata da una catena di oltre 1400 aminoacidi a forma di tripla elica, che per questo si presenta molto resistente e compatta. Il tessuto connettivo è così formato da fibre di collagene che, come una rete molto fitta, svolgono un ruolo di protezione e di sostegno per legamenti, tendini, cartilagini e pelle.
Esistono 28 tipi di collagene, suddivisi a seconda della sequenza di aminoacidi delle catene polipeptidiche. I quattro principali sono:
● Il collagene di Tipo I: il più importante, presente nel 90% del nostro organismo tra tendini, ossa e pelle
● Il collagene di Tipo II: presente nelle cartilagini, assicura il movimento delle articolazioni e dei dischi intervertebrali
● Il collagene Tipo III: presente nel derma e nelle pareti dei vasi sanguigni, fondamentale per il nostro sistema cardiovascolare
● Il collagene di Tipo IV: ha una struttura a reticolo ed è una delle componenti della membrana basale, la parte che fa da interfaccia tra tessuto connettivale e non connettivale.
Il collagene quindi assicura tante funzioni principali, dal funzionamento dei muscoli a quello delle cartilagini, fino a quello delle ossa.
La pelle e la funzione del collagene
Con il passare degli anni purtroppo, l’organismo smette di produrre la quantità di collagene necessaria al funzionamento della nostra “macchina”: già a partire dai 25 anni iniziamo a smettere di produrne a sufficienza.
La pelle è la prima a risentirne, anche perché già attaccata da agenti esterni come smog, inquinamento, raggi solari e cattive abitudini, che contribuiscono al suo invecchiamento. Meno collagene equivale a meno protezione per la pelle, perché le fibre perdono il loro ruolo di sostegno e di conseguenza questa perde tono ed elasticità. Con la diminuzione di collagene, anche i capelli perdono forza, le unghie diventano più fragili, i muscoli meno tonici e le articolazioni si fanno più lente e doloranti. La pelle si solca in modo sempre più evidente mostrandosi sottile e spenta.
Come integrare il collagene con l’alimentazione
Cibi ricchi di vitamina C, un antiossidante importante per la sintesi del collagene, possono aiutare a reintegrare la proteina.
I peperoni rossi e verdi, per esempio, ne contengono un’alta percentuale, insieme a pompelmo, kiwi, broccoli, fragole e arance. Tutte le verdure e la frutta di colore rosso e arancione, come pomodori, carote, albicocche e anguria aiutano a mantenere una scorta naturale di collagene.
E così il salmone, grazie alla presenza di acidi grassi omega-3 aiutando a proteggere la pelle dai segni del tempo,; in alternativa se si segue un regime vegetariano, si può optare per cibi come l’avocado, le noci e i semi di chia.
Chi mangia carne, dovrebbe preferire quella di tacchino, fonte di lisina, aminoacido essenziale nella produzione di collagene; in alternativa anche il tuorlo dell’uovo è ricco di colina, vitamina del gruppo B che viene convertita in glicina, altro aminoacido produttore della proteina.
Il collagene nella cosmesi
Soprattutto dopo i 40, la pelle può essere aiutata con prodotti di cosmesi. Vichy ha studiato Collagen Specialist, una crema viso antirughe che unisce tra i più potenti ingredienti di origine naturale per trattare perdita di tono, rughe, colorito spento e discromie, legati al rallentamento della produzione di collagene.
Una crema antirughe a base di collagene dovrebbe essere applicata ogni mattina per dare alla pelle la possibilità di reintegrare il collagene naturalmente perso con gli anni. Vuoi capire se la tua pelle necessita di supporto? Prova Skin Consult di Vichy. L’intelligenza artificiale viene messa al servizio della pelle con un programma che permette di individuare le priorità della pelle e agire tempestivamente.