Scopri quali sono gli alimenti che ti fanno stare bene
Con un po’ più di energia di tanto in tanto, potremmo riuscire a fare tutto. Quanti di noi cercano qualcosa di dolce da mangiare quando arriva la stanchezza a metà pomeriggio?
Scopri qui la classifica di 10 booster naturali di energia per una carica di benessere.
1. Iodio – Per regolare il metabolismo
Lo Iodio aiuta a stabilizzare il metabolismo E’ fondamentale per dare sollievo all’organismo durante periodi di stress o stanchezza elevati.[1] Tra gli alimenti, sono particolarmente ricchi di Iodio i frutti di mare, le alghe e le verdure in foglie.
[1] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12487769
2. Vitamina B12 – La miglior amica dei vegani
Questa vitamina è una delle più importanti per stimolare la produzione di energia nell’organismo.[2] Il nostro organismo tuttavia non può produrre da solo la Vitamina B12, per questo è essenziale assicurarne il giusto apporto attraverso il consumo di frutti di mare, carne rossa e latticini, fondamentale soprattutto per chi segue una dieta vegetariana e vegana.
[2] Laquale, Kathleen M. (2006). B-complex vitamins' role in energy release. In Movement Arts, Health Promotion and Leisure Studies Faculty Publications. Paper 25.
3. Caffeina – Per massimizzare l’energia
Se stai cercando una sferzata immediata di energia, una tazza di tè o un caffè attivano il tuo metabolismo, offrendoti un picco immediato di energia. In ogni caso, è importante considerare che un eccessivo consumo di caffeina può influenzare il tuo ritmo sonno-veglia, perciò sii prudente quando assumi caffeina ed evita di bere bevande che la contengono dopo le 3 del pomeriggio, per non ostacolare una bella nottata di sonno.
4. Ginseng – Un guerriero contro lo stress
Il Ginseng è riconosciuto per la sua capacità di alleviare i segni della fatica cronica. I partecipanti a uno studio[3] condotto dalla Daejeon University in Corea presentavano un minor livello di tossine e radicali liberi nel sangue, riportando contemporaneamente un aumento generale dei livelli di energia. Simile alla caffeina, il Ginseng dovrebbe essere assunto secondo indicazioni personalizzate, in base al livello di energia globale dell’organismo.
[3] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23613825
5. D-Ribosio – Il promotore del benessere delle cellule
Zucchero naturale prodotto dall’organismo, il D-Ribosio è stato utilizzato per alleviare condizioni come la sindrome da fatica cronica[4]. Ma tra le sue proprietà c’è anche quella di stimolare il buon funzionamento cellulare, così come il rafforzamento del metabolismo, che aiuta l’organismo a massimizzare l’energia.
[4] https://secure.endfatigue.com/health_articles_d-e/D-ribose-powerful_body_energizer.html
6. Ginkgo Biloba – Per “stimolare” il cervello
Potente antiossidante, è stato dimostrato che questo estratto stimola la produzione di ATP – Adenosina Trifosfato – nelle cellule del cervello. Alcuni studi[5] indicano che questa migliora la concentrazione e aumenta il livello di energia: l’ideale per quei giorni in cui la stanchezza mentale supera quella fisica.
[5] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22784423
7. Melatonina – Per regolare il sonno
Più di un quarto di noi non riesce a dormire a sufficienza per riuscire a restare sveglio e vigile durante il giorno[6]. Se l’insonnia o la mancanza di sonno sono una condizione ricorrente, la melatonina può essere utile. Questa sostanza, prodotta dalla ghiandola pineale, è essenziale per regolare l’orologio biologico con un ritmo di sonno equilibrato, fondamentale per sostenere il livello di energia nel corso della giornata.
[6] https://alltop.com/viral/
8. Magnesio – durante la menopausa
In menopausa, avrai notato un abbassamento dei livelli di energia, così come cambiamenti nei tuoi normali ritmi di sonno. Alcuni studi[7] hanno evidenziato che un basso livello di magnesio nelle donne subito dopo la menopausa causa spesso stanchezza e svogliatezza: per questa ragione è estremamente importante includere una quantità sufficiente di magnesio nella dieta, o attraverso integratori alimentari o con noci e semi.
[7] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11983816/
9. Rodiola – Il vettore dell’ossigeno
La Rodiola è l’esempio perfetto di ciò che gli esperti chiamano “adattogeno”, cioè gli appartenenti alla famiglia di piante e erbe che aiutano l’organismo ad affrontare lo stress[8]. Oltre ad aiutare la concentrazione, la Rodiola ottimizza la capacità dei globuli rossi di trasportare l’ossigeno, migliorando la microcircolazione e aumentando i livelli di energia.
[8] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11596257
10. Zenzero – Il responsabile del benessere dei muscoli
Se noti spesso affaticamento muscolare o segni fisici tipici della fatica, prova ad aumentare il consumo di zenzero. Alcuni studi[9] hanno dimostrato che assumere zenzero aiuta i muscoli a recuperare dopo l’allenamento. Se stai quindi pensando di aumentare la tua energia attraverso l’attività fisica, inserire lo zenzero nella tua dieta può aiutarti a contrastare gli effetti post-allenamento.
[9] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20418184/