Microbioma del cuoio capelluto e forfora: in che modo sono collegati?
Che cos’è il microbioma del cuoio capelluto?
R.J.: Con questo termine ci si riferisce all’ecosistema composto da invisibili microrganismi parte integrante della superficie del cuoio capelluto. È composto principalmente da batteri (soprattutto Staphylococcus epidermidis e Propionibacterium acnes, oggi noto come Cutibacterium acnes) e lieviti (con una forte predominanza di Malassezia restricta).
In ogni centimetro quadrato sono presenti milioni di microrganismi! Come in ogni ecosistema, questi organismi vivono normalmente in equilibrio tra loro e con la pelle del cuoio capelluto, che fornisce loro nutrienti essenziali attraverso il sudore e il sebo.
Così come avviene per la pelle del viso e del corpo, il ruolo del microbioma è quello di proteggere il cuoio capelluto. Ciascuno di noi ha il proprio individuale microbioma del cuoio capelluto e questo può variare molto a seconda della stagione o durante il corso della giornata, per esempio, se ci si lava i capelli.
In che modo il microbioma può influire sulla comparsa della forfora?
R.J.: La Malassezia restricta è considerata uno dei principali responsabili della comparsa di forfora. Recenti ricerche condotte da L’Oréal (1) hanno rivelato che questo lievito è presente in quantità 10 volte maggiori sul cuoio capelluto con forfora rispetto al cuoio capelluto in condizioni di normalità. In più, i nostri esperimenti in vitro hanno mostrato che la Malassezia restricta è tossica per le cellule del cuoio capelluto (2). Non conosciamo ancora l’esatto meccanismo per il quale produce la forfora e in questo momento sono analizzate svariate ipotesi.
Abbiamo inoltre osservato uno squilibrio tra le popolazioni batteriche, con un aumento della quantità di Stafilococchi e una riduzione nella quantità di Cutibacterim acnes nelle aree del cuoio capelluto che presentano forfora. Per questa ragione stiamo cercando di comprendere in che modo si crea questo squilibrio (noto come disbiosi) e se può causare direttamente la forfora o meno.
Siamo certi che il sebo del cuoio capelluto, di cui si nutre la Malassezia, è essenziale nel processo di formazione della forfora. Senza la produzione di sebo, come avviene ad esempio nel caso dei bambini, non c’è comparsa di forfora!
Esistono altri fattori responsabili della comparsa della forfora?
R.J.: Un fattore che oggi riteniamo sia coinvolto, insieme alla Malassezia e al sebo, alla comparsa di forfora è la predisposizione di ciascun individuo verso questa condizione. Alcune persone sono più predisposte di altre a sviluppare la forfora, sia a causa della secchezza del cuoio capelluto o per alterazioni della funzione barriera della cute del cuoio capelluto, sia a causa di difese o antiossidanti che non funzionano come dovrebbero.
Questo è il motivo per cui la forfora è una condizione molto comune, che si ritiene colpisca, prima poi nel corso della vita, quasi la metà della popolazione mondiale.
Fonti:
(1) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25739873
(2) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25038621