Capita di avere cattivo umore in menopausa, caratterizzato da irritabilità e ansia: si tratta di sbalzi di umore dovuti a ragioni specifiche. Ecco quali.
Il periodo dell’entrata in menopausa è, per una donna, uno dei più critici in termini di potenziali disturbi da dover affrontare. Il 47% delle donne intorno ai 50 anni lamenta alterazioni non solo fisiche, ma anche emotive.
Perché in menopausa molte donne soffrono di sbalzi d’umore? Come per altri sintomi tipici della menopausa, anche gli sbalzi d’umore sono riconducibili ad alterazioni ormonali: continue oscillazioni che possono infatti dare luogo a un forte senso di frustrazione dovuto al senso di incapacità di dominare e gestire questi disturbi.
Gli ormoni condizionano da sempre la vita delle donne, pubertà, sindrome premestruale, gravidanza e menopausa: sono tutti periodi in cui si va incontro a sbalzi ormonali. Gli estrogeni, il progesterone e gli androgeni sono ormoni che svolgono una funzione trofica, ovvero di protezione della cellula nervosa; essi, hanno anche l’importante funzione di favorire una buona comunicazione tra le varie cellule del sistema nervoso regolando il benessere mentale.
Durante la menopausa, gli squilibri ormonali portano a innalzamenti e abbassamenti repentini della serotonina, ormoni responsabili del tono dell’umore, dei ritmi del sonno e della sensazione di appetito. Nel momento in cui i livelli di serotonina sono adeguati, l’umore è nella fase Up; quando i livelli calano, invece, si diventa tristi e di cattivo umore.
Gli ormoni, però, alterano anche i livelli di dopamina e noradrenalina, le cosiddette “molecole del buon umore”, condizionando inevitabilmente gli stati d’animo e favorendo stanchezza, calo del desiderio sessuale, alterazioni del normale ciclo sonno/veglia che, a loro volta, possono causare irritabilità e nervosismo. La drastica diminuzione di estrogeni, in particolare, comporta un calo delle endorfine e quindi anche un peggioramento dell’umore che, nei casi più gravi, può portare anche alla depressione.
Come si possono controllare gli sbalzi d’umore in menopausa?
Questi dunque i motivi degli sbalzi di umore in menopausa, che possono influenzare notevolmente lo stato d’animo della donna per i quali è fondamentale correre subito ai ripari.
Esistono diversi semplici rimedi che possono che possono aiutare ad alleviare notevolmente il disturbo legato agli sbalzi d’umore; vediamoli nel dettaglio:
1) Curare la dieta
Preferire cibi ricchi di Omega-3, vitamine B6 e B12, magnesio, vitamina D ecc. che aiutano a sostenere le principali funzioni metaboliche. Consumare anche alimenti come finocchi, semi di zucca e frutta secca, soia che aiutano a controllare le conseguenze degli squilibri ormonali. Anche il consumo di tisane, oltre a depurare l’organismo, può avere effetto calmante e rilassante.
2) Praticare attività fisica
L’esercizio fisico, grazie al rilascio di endorfine, è un ottimo modo per migliorare il tono dell’umore. Determinate attività, come ad esempio lo yoga, la meditazione o la respirazione profonda sono estremamente indicate per migliorare e tenere sotto controllo gli sbalzi d’umore.
3) Consumare integratori alimentari
I sintomi della menopausa possono essere controllati da prodotti come integratori a base di erbe. La cosa migliore in questi casi è sempre quella di farsi consigliare un prodotto specifico dal proprio medico curante.